Le candele con la tecnica del ghiaccio formano particolari trafori le rendono simili a pizzi e ne fanno degli oggetti molto particolari sia per l’arredo che da regalare. Realizzarle non è così difficile, anzi! Vediamo subito come.
Attrezzatura necessaria:
– quella per far sciogliere la cera con la nostra guida base alle candele in cera
– ghiaccio in cubetti
Procedimento:
Se questa è la tua prima candela, ti consiglio di farne una classica con questa guida: guida base alle candele in cera
Far fondere la cera a bagno maria. La paraffina/stearina fonde a 60/65 gradi centigradi. Per farla fondere, basta metterla in un pentolino, meglio se antiaderente e lasciarla sciogliere a fiamma molto bassa. Quando inizia a fondere si puo’ aiutare girando con un cucchiaio di legno. L’operazione, se non avete un pentolino antiaderente, puo’ essere fatta con due pentolini normali con il metodo del bagnomaria ma è molto più lungo. La paraffina/stearina è completamente sciolta quando diventa trasparente e non vi sono più grumi.
Quando la base di paraffina/stearina è completamente sciolta, possiamo aggiungere il colore. Basta prendere una stecca di colore desiderato e tagliarne un pezzo adeguato per la quantità di paraffina che state utilizzando. Sulle confezioni di pigmenti puri per paraffina ci sono sempre le dosi corrette da utilizzare e variano per marca di colore, quindi evitiamo qui di dare quantità che per alcune marche sarebbero fuorvianti.
Dopo aver colorato, è possibile profumare la cera con l’essenza preferita. Girare bene, è assolutamente necessario, altrimenti si formano delle zone oleose quando asciuga la candela. In genere 10 ml di olio essenziale profumano 1 litro di paraffina/stearina.
Una volta preparata la cera, prepariamo lo stampo della forma desiderata, con uno stoppino spesso e immerso 2-3 volte nella cera per rafforzarlo bene e rendere la bruciatura uniforme.
Fissare lo stoppino con il tirastoppino o come si è abituati a fare. Riempire lo stampo fino a metà di ghiaccio a pezzetti: la grandezza dipende dalla forma che desiderate ottenere. Velocemente, versare la cera sul ghiaccio e riempire completamente lo stampo. Il ghiaccio si scioglierà, formando bellissimi giochi di pieno-vuoto nella cera. Appena la cera comincia a solidificare, si può togliere l’acqua capovolgendo lo stampo oppure si può aspettare la completa solidificazione.
Asciugare almeno 24 ore prima dell’uso, specialmente in zone umide in cui si potrebbero altrimenti formare punti molli durante la combustione.
Cercherò di fare nuove foto del procedimento, questa volta ero troppo presa dalla creazione per interrompere e prendere la macchina fotografica 😛
Tutti i migliori procedimenti per le candele naturali, sane e fatte in casa e per farne la tua attività li trovi in questo libro!
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molto interessante ed istruttivo proveremo a costruircele per la nostra manifestazione medioevale l’8 Settembre a Fusignano.
daniele » mandaci delle foto Daniele, le pubblichiamo volentieri!